Opening reception, 1st July 2016, h 6,00 p.m., Galleria Pagea Arte Contemporanea, via Concilio 99 – Angri (SA). On view: 4th dicember-8th january 2016. Exhibition consisting of sculptures by Ellen G. and Diana D’Ambrosio).
Ab origine Bi-personale di scultura di Ellen G. e Diana D’Ambrosio, a cura di Luisa D’Auria, h 18.00, Galleria Pagea Arte Contemporanea, via Concilio 99 – Angri (SA). Dal 3 dicembre 2015 all’8 gennaio 2016. Opere in mostra: installazione “Quel che resta del giorno”, 3 vasi-scultura della serie “Arcani”, 2 “Retablos”, scultura “Archeologia”, papier collè “Cornelius’ dream”
Ab Orìgine «dall’origine» [der. del lat. origo-inis, da oriri “alzarsi, nascere, provenire”]. Il principio, la prima manifestazione di qualcosa, la cosa o il luogo dalla quale o da dove qualcosa inizia. Bisogna risalire alle origini, all’arte primitiva e tribale per ritrovare una forma, una figura viva, una rinascita interiore. La donna, la maternità, la famiglia, la nascita e la rinascita sono, infatti, prerogativa di una ricerca che va aldilà del puro atto formale. La duttilità della terracotta, modellata a mano e dipinta in monocromo ad ingobbio, contraddistingue la ricerca artistica di Ellen G. Il suo lavoro è plasmato da un segno vivo, che assume valenza crittografica, una plastica affidata ad un disegno mentale e ad un’immaginazione topografica, di luoghi, di solchi, tracciati con maggiore corsività ed arricchiti da elementi simbolici, ordinati entro una struttura architettonica, che rimanda al paesaggio urbano, a quello interiore o metafisico. Un percorso, che si propone come attraversamento di confronto con la materia, quella che Ellen G. attinge al fertile patrimonio del genius loci, confrontandosi con la vitalità culturale delle sue origini familiari. Recentemente struttura le sue opere con forme derivate da un retaggio antropologico ed arricchite da frammenti onirici ed elementi allegorici, come per i Retablos, che richiamano l’arte commemorativa dei “retablos” messicani (edicole sacre destinate alla devozione domestica). In queste ultime opere Ellen G. riunisce le sue due materie d’elezione: la ceramica e la carta, animando gli spazi delle sue stanze d’argilla con suggestioni desunte dal mondo immaginifico dell’arte visiva.
Luisa D’Auria